Il nuovo spesometro avrà solo i “dati fondamentali”

Il “nuovo” spesometro sarà predisposto all’insegna della semplificazione: lo ha garantito, intervenendo al VI Meeting dell’Associazione nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, il viceministro all’Economia Luigi Casero. Il quale ha ricordato che la legge parla di “dati fondamentali”, che risultano essere cinque:
data della fattura;
partita Iva del soggetto emittente;
partita Iva del destinatario;
imponibile;
Iva applicabile.
Al riguardo, il rappresentante di Palazzo Chigi ha affermato che “sono questi i dati che saranno richiesti”. Si ricorda che nei giorni scorsi in Commissione Finanze della Camera è stata approvata una risoluzione che impegna l’Esecutivo a rivedere la disciplina dettata per lo spesometro.